Loro si differenziano….

Il comune di Offida ha ricevuto il premio speciale “Start up” nella settima edizione dell’iniziativa di Legambiente “comuni ricicloni”. Questo premio gli è stato conferito in seguito al passaggio alla raccolta porta a porta ed al suo immediato successo…noi avevamo trattato l’argomento in questa discussione del 1 Novembre scorso sperando in un impegno della nostra amministrazione in tal senso, ma da qualcuno fu tirato in ballo l’attuale contratto con la picenAmbiente che, secondo voci di corridoio, rende impossibile da noi questo tipo di raccolta. Ancora una volta giriamo una domanda a chi ci amministra per sapere come stanno realmente le cose, perchè da noi questo tipo di iniziativa non è stata presa in considerazione e quanto si potrebbe risparmiare conti alla mano con il porta a porta.

Il tipo di approccio usato dal comune di Offida in questo caso ha funzionato e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, un lustro in più per questo paese che concorre con noi per affermarsi come centro turistico e di benessere.

Riportiamo dal corriere adriatico:

Differenziata al 50% Offida è tra i primi

Offida Il Comune di Offida , ha ricevuto, in questi giorni, la menzione speciale “Start up”, quale Comune che, nel 2009, ha modificato il suo sistema di raccolta dei rifiuti, passando al sistema “porta a porta” e, in tre mesi, superato il 50% di raccolta differenziata. Il Premio è stato assegnato ad Ancona presso l’aula del Rettorato nel corso della proclamazione ufficiale dei vincitori della 7^ edizione di Comuni Ricicloni della Regione Marche. Per il Comune di Offida hanno ritirato il premio il sindaco Valerio Lucciarini, l’assessore all’ambiente Quinto Mensietti e l’amministratore delegato di “Eco Offida” Marida Gabrielli. Nel mese di dicembre del 2008, data di partenza del nuovo servizio “porta a porta”, nonostante tutte le difficoltà della fase di avviamento, si è avuta una percentuale di raccolta differenziata del 38,51%, salita al 41,82% nel mese di gennaio 2009 per giungere al 50,19% nel mese di febbraio, e poi sempre con risultati in continua crescita. La menzione speciale ottenuta per il superamento del 50% dimostra come i cittadini offidani siano sensibili ai temi della salvaguardia ambientale e del riciclo dei rifiuti. “Di questo straordinario risultato – ha dichiarato il sindaco Valerio Lucciarini – vogliamo sinceramente ringraziare il senso civico di grande maturità e di responsabilità dei cittadini. Un elogio va a tutto il personale impegnato nel servizio responsabili, operatori, tecnici amministrativi che hanno sempre dimostrato grande dedizione e personalità”. E ancora, l’Amministrazione comunale sta studiando nuovi interventi per estendere la raccolta “porta a porta” anche in quelle zone attualmente escluse, dal momento che “l’obiettivo finale – ha aggiunto il sindaco – è quello di raggiungere tutti i cittadini (al momento è al 70%), offrendo le migliori condizioni per operare la differenziazione dei rifiuti”.

22 Responses to Loro si differenziano….

  1. de matteis romolo (podesta) says:

    io avevo sentito che qualche cosa c’entrava anche la comunità montana,ritenendo troppo costosa tale raccolta differenziata.Una cosa è certa togliendo tutti i cassonetti la gente è costretta a differenziare per forza, pena che la sua immondizia non differenziata( e quindi non recuperata) giaccia per giorni sotto la propria abitazione, con il rischio di eventuali sanzioni pecuniarie

  2. de matteis romolo (podesta) says:

    offida insegna volere è potere

  3. acquasolfa says:

    ci teniamo a ribadire che il comune di offida non è pazzo e sicuramente non è il solo che ha intrapreso questa strada anzi…
    sono sempre più i comuni che attuano il porta a porta e i risultati sono più che buoni! Nessun comune prende queste iniziative per buttare soldi sulla spazzatura sia chiaro, sono modi per riutilizzare il rifiuto e rivenderlo.

  4. de matteis romolo (podesta) says:

    quando scade quest’appalto per la raccolta dell’immondizia?…………e dopo non si potrebbe anche per noi avviare la porta a porta? Oltre tutti i vantaggi che porterebbe, avremmo anche una piccola cosa, ma importante….(non dare più il benvenuto alla gente che si ferma in piazza, con la presenza di tutti quei cassonetti puzzolenti.

    • acquasolfa says:

      ovviamente anche quest’aspetto della raccolta dei rifiuti “vecchio stile” scomparirebbe…come vedi sono molti gli aspetti positivi del porta a porta!

  5. de matteis romolo (podesta) says:

    Un’altra domanda ai tenaci difensori di questa e delle passate amministrazioni….. Perchè offida si distingue tra gli altri comuni.. es. vedi il vino, vedi il carnevale,vedi la raccolta differenziata,vedi le terme SENZA acqua solfurea che volevano fare, e che massimo rossi ha bloccato.
    Ci rendiamo conto……….. Il politico Massimo Rossi Presidente della provincia HA BLOCCATO!!!!!…….. Sennò avrebbero fatto anche le terme,(e non è detto che non ci riescano) e noi…..????

  6. maria says:

    Bravo Massimo. Bravissima Barbara

  7. maria says:

    Te fa male?

  8. maria says:

    ma non eri un sostenitore di Rossi. se proprio una bandieruola doc

  9. romolo de matteis(podestà) says:

    ho votato Rossi (l’ho dichiarato apertamente al suo comizio al combattenti )per riconoscenza e per quello che ha fatto per acquasanta, avviando la tanto sospirata riappropiazione delle acque. Inoltre
    se non era per lui offida (amministrazione comunale capace)avrebbe fatto le terme “non e detto che non ci riesca”
    per il bravissima barbara ti ricordo che quando il tutto e iniziato non era sindaco e non era nel gruppo che ha dato vita a tutto ciò, però ricordo che uno degli organizzatori di tale gruppo e uno che ti sta sulle scatole

  10. de matteis romolo(podesta) says:

    Non so se puo interessare qui questo argomento,ma sempre di inquinamento e monnezza riguarda.
    qualche giorno fa passando aldila del fiume tronto dopo il depuratore,ho notato che c e” una stazione di pompaggio ( che l ultima piena del fiume ha quasi distrutto)collegata ad un tubo sotterraneo.
    Mi sono informato e sono venuto a sapere che sotto c e” una linea fognaria (finita) che collega con il depuratore tutte le acque reflue della fraz. di S. maria,(che se non erro ancora scarica al fiume).
    perche non si e” ultimato il collegamento fognario.

    • acquasolfa says:

      grazie per la collaborazione romolo! bisognerebbe vederci più chiaro su questi scarichi a fiume…

      • de matteis romolo (podesta) says:

        se qualcuno del nostro palazzo ci segue può interessare (il CIIP)??? che gestisce il depuratore e magari farla ultimare.

  11. maria says:

    Fai il numero verde che trovi sulla bolletta

  12. de matteis romolo (podesta) says:

    N.a.s (nucleo antisofisticazione)
    N.o.e (nucleo operativo ecologico)
    dove lavoro lo faccio e cerco di guadagnarmi lo stipendio,assumendomi le responsabilità del mio operato,qui,ci sono le autorità competenti ARPA MARCHE, CARABINIERI, , FORESTALI, Ecc.. ed AMMINISTRATORI COMUNALI, con tanto di VIGILI URBANI

  13. maria says:

    Bravo Pilato

  14. de matteis romolo (podesta) says:

    pilato ha fatto decidere il popolo sovrano
    L’ATO O CIIP??? fa pagare sulle bollette di s.maria e forse di altre frazioni le spese di depurazione delle acque reflue che invece vengono scaricate al tronto senza alcun trattamento.

  15. de matteis romolo (podesta) says:

    mi dicono che per acquasanta la porta a porta non è conveniente, perchè quello che rende è l’umido che serve per fare il compostaggio,e noi chi….. c’ha lu puorche chi li alline…. non lo produciamo.
    questo è vero???… è un valido motivo?????
    in materia sono ignorante

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